Eccomi… . Vi racconto con gioia quanto sono stata fortunata …e con immenso piacere ci tengo a condividerlo con voi, a rendervene partecipi. Era il 1988, quando un sabato di primavera incontro nel Monastero di S. Paolo al Deserto in Sant’Agata sui Due Golfi, una sorella ed un fratello speciali, sì: Enrichetta e Don Tarcisio Beltrame Quattrocchi. Mi resi conto subito che erano persone speciali, non so perché forse per quella eleganza non ostentata o per quella serenità senza confini. Lei, la Nostra cara Enrichetta, sorrideva sempre ed io, che vivo per mia natura esclusivamente di positività, mi sono trovata benissimo sin da subito sia con Lei che con Don Tar. Mi piace iniziare questa storia, raccontandovi un piccolo e particolare aneddoto. In un pomeriggio nei primi giorni di aprile, enrichetta mi raccontò che al suo compleanno la mamma, la Beata Maria Corsini-Beltrame Quattrocchi, le regalava sempre un mazzolino di “Non ti scordar di me” detti anche Myosotis. In quel momento non ricordai immediatamente il fiore: ma la sua descrizione fu così precisa e accurata che mi sembrò di averli davanti a me e di vederli. Il Myosotis è il simbolo del ricordo, dell’amore e della speranza. Il Myosotis è una piantina che in primavera cresce nel prato, che cresce in basso, appartata e poco appariscente, in luoghi umidi e ombreggiati. E’ un fiore che nella storia dei fiori ha sempre avuto un posto di primo piano, ma in pochi lo sanno. Maria Beltrame Quattrocchi conoscendo la predilezione di Enrichetta, non mancava di andare nei campi per raccoglierli il giorno
del suo compleanno e nel raccontarmelo Lei era ancora felice ed emozionata, anche solo per il ricordo. Per un po’ ho avuto la fortuna di regalarglieli anche io, ma li ordinavo dalla fioraia di via Depretis. Erano di coltura, non spontanei come quelli della sua Mamma, ma io non sapevo dove raccoglierli se non nelle aiuole. Certo da allora, in primavera, non faccio altro che cercarli con lo
sguardo e, quando li vedo, uno strano senso di felicità mi pervade. Mi piace tenerli in un minuscolo vasetto d’argento, che ha regalato a me la mia mamma per un compleanno. Il loro colore, le mille sfumature dal celeste tenue al blu più intenso, i piccolissimi fiorellini, tutto mi trasmette una particolare gioia e tenerezza. Vi dirò: sono convinta che mi portino fortuna!